Finalmente galleggia. Siamo giunti al momento in cui Sweet Home è veramente immersa in acqua per la prima volta. È un evento significativo nel ciclo di vita dell'opera.
continua...Il Po è uscito dal suo alveo e ha invaso il parco. Le aree golenali si sono allagate al passaggio dell’onda di piena ma la barca si trova in acque poco profonde.
continua...Mettere un divieto per fruire di un'opera d'arte è una decisione complessa e deve essere affrontata con attenzione, rispettando i principi fondamentali della libertà artistica e della libertà di espressione.
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Sul flyer dell'esposizione Trasporto eccezionale è riportato il QRC che consente di scaricare il documento Liberatoria per poter visitare Sweet Home senza incorrere in eventuali dinieghi.
La forma di Sweet Home evoca il racconto biblico del diluvio universale. L'arca di Noè viene descritta dalla Torah come una grande casa galleggiante.
La golena si allagherà
La planimetria e lo schema di ancoraggio previsto per Sweet Home. Ipotizzando che la corrente abbia direzione parallela a quella corrispondente allo sviluppo dell’argine golenale, risulterà quasi sempre soggetta a trazione la cosiddetta catena di poppa, mentre quella di prua avrà la funzione di limitare l’eventuale deriva ed imbardata del natante.
Marco Panizza con il Cacio (Claudio Cavalli) incontrano gli uomini del Po
AL PULÈR (Il pollaio)
Tùrel ci porta a vedere il suo barcone di cemento collocato su un prato d’erba che corre verso l’argine maestro, a fianco della sua casetta. Poi ci racconta di averlo recuperato, prima del 2000, a Bocca d’Enza legandolo ad un battello “nel punto giusto”. Arrivato in zona, quando il livello del Po copriva il sentiero, con degli amici lo hanno trascinato per raggiungere il posto dove sistemarlo. Come? Dice Turèl: “Cun an šög ad sùghi, an toc alla volta, a la ligaum a tac a li pianti e la tiraum avanti” (Con un gioco di grosse corde, un tratto alla volta, la legavamo ai tronchi degli alberi e la trascinavamo avanti).
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Marco Panizza con il Cacio (Claudio Cavalli) incontrano gli uomini del Po
Il relitto
Scendo dall’argine maestro e parcheggio sul retro del ristorante Argento vivo.
Siamo vicini alla zona dove verrà collocata Sweet Home, ovvero dove inizia il Parco di San Colombano.
Da oggi iniziamo a raccogliere immagini, testimonianze, racconti, chiacchiere dai frequentatori fissi e occasionali del posto sulla storia del luogo…
continua...Questa circostanza oggettiva e inaspettata ha rivoluzionato completamente il percorso esecutivo e l’artista, da solo, si è trovato a dover far quadrare i conti pur di rispettare l’idea iniziale dando seguito al progetto senza alterazioni o riduzioni di alcun tipo.
Conflitto Russia-Ucraina
da Assolombarda
La guerra in Ucraina ha esacerbato le criticità sulle catene di fornitura originate dalla pandemia, con forti aumenti dei prezzi di alcune materie prime e con crescenti ritardi e rincari della logistica merci che ostacolano la normale operatività delle imprese.
Per costruire Sweet Home è indispensabile un cantiere navale. Sweet home è sì una scultura, ma è una scultura particolare che deve avere in sé una serie di attributi indispensabili e imprescindibili per l’autore e per tutti coloro che ne usufruiranno.
Il mondo delle costruzioni navali è uno sconosciuto, inizia così la ricerca in rete.
Scorrono pagine di siti di cantieri: da quelli che hanno fatto la storia della navigazione, a quelli famosi per le imbarcazioni da diporto, cantieri per la costruzione di pattugliatori veloci, motovedette, ferry boat, navi passeggeri, rimorchiatori… un universo anche geograficamente molto distante. Questo non è di per sé un problema insuperabile: si può mettere in conto un periodo di trasferta per seguire la costruzione della scultura.
continua...Fornitura del semilavorato
L’approvvigionamento dei materiali in tempo di pandemia è difficile.
L'acciaio COR-TEN viene commercializzato solo da poche e grandi aziende.
I grandi fornitori di acciaio che sono in grado di realizzare anche i semilavorati sono ancora meno. La ricerca è complessa ma stimolante, le realtà industriali del nord Italia sono sorprendenti e fonti di ispirazione.
Stampa
La stampa locale dedica spazio alla notizia della realizzazione di Sweet Home
Razionalità e passione
Il rapporto di amicizia con l’ing. Giuseppe Saviolo è stato un punto di forza nella formalizzazione del progetto conclusivo di Sweet Home.
Gli schizzi, i disegni e le prime modellazioni elaborate da Cavenago dialogano con la visione dell'ingegnere. Come per una scultura in marmo l'idea prende forma per gradi. Il continuo confronto con la razionalità e con l'appassionato contributo di Giuseppe Saviolo fa sì che la componente strutturale si armonizzi con l'insieme del disegno che semplificandosi sempre più prende le proporzioni ottimali sino ad arrivare alle linee più essenziali.
I più diversi dispositivi galleggianti, disseminati lungo l'argine, attendono le acque del Po. La percezione della bellezza è soggettiva, e ciò che può sembrare brutto a una persona potrebbe essere apprezzato da un'altra.
continua...Le licenze Creative Commons sono contratti attraverso i quali il titolare dei diritti d’autore concede ad una generalità di soggetti indefiniti l’autorizzazione all’uso dell’opera. Il licenziante, dunque, non cede i propri diritti ma ne concede il godimento a terzi (licenziatari) a determinate condizioni. Le licenze CC si basano sul concetto di “some rights reserved”, in base al quale, il titolare decide quali diritti riservare e quali concedere in uso.
LE TAVOLE
Bacini idrografici
Geoportale AIPO
Un'imbarcazione in golena
Dopo diversi sopralluoghi, lungo l'argine del Po è stato individuato il punto più adatto per ospitare l'opera. Un'area sufficientemente spaziosa che possa consentire a Sweet Home il movimento naturale durante le sessioni di galleggiamento.
Il posizionamento sarà da concordare con l'ufficio tecnico del Comune di Suzzara e le varie autorità di riferimento.
Parco di San Colombano, Argine del fiume Po,
44°59'26.7"N 10°41'46.2"E
È urgente una gestione consapevole del patrimonio paesaggistico
L'ipotesi progettuale presentata all'avviso pubblico PAC2020 è da sviluppare e contestualizzare. Dalla sua prima formulazione a oggi, con il buon esito del bando di gara, è trascorso circa un anno. Questi tempi di latenza e di pandemia avevano assopito l'entusiasmo ma la prospettiva di realizzare il progetto crea una nuova spinta e aggiunge forza all'intrapresa.
La conoscenza del luogo è alla base della decisione progettuale, lo spazio ipotizzato è soltanto un ambiente potenziale, si procede con un' osservazione attenta del territorio golenale tra il ciglio di sponda e l'argine maestro con diversi sopralluoghi anche sulla sponda opposta e nei comuni limitrofi.
Una scultura o un'architettura, forse una barca?
Il paesaggio fluviale del Po è stato sempre considerato come un territorio di confine, gravato da problemi vecchi e nuovi: l’inquinamento delle acque, il consumo di suolo, le escavazioni nel letto del fiume hanno compromesso parte delle caratteristiche, aumentato il rischio idrogeologico e la frammentazione degli habitat naturali.
Un intervento di qualsiasi natura, in un simile contesto, deve tener conto della situazione di fatto e ha la responsabilità di entrare in dialogo con la realtà contingente.
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